Huntsville (Texas, Usa), 1 mar. (LaPresse/AP) – È stata eseguita in Texas la pena di morte per il detenuto George Rivas, organizzatore della più grande evasione di prigione mai avvenuta nello Stato americano, durante la quale aveva ucciso un agente di polizia. Il 41enne, ucciso tramite iniezione letale nella notte italiana ad Huntsville, era il leader della gang conosciuta come ‘Texas 7’, i cui membri fuggirono da una prigione a sud di San Antonio il 24 dicembre del 2000. Rivas stava scontando 18 ergastoli al momento dell’evasione, durante la quale il gruppo aprì il fuoco sul poliziotto 29enne Aubrey Hawkins, che rimase ferito ma fu poi investito dal Suv rubato alla cui guida c’era lo stesso Rivas. L’uomo e i restanti membri della banda furono poi catturati un mese dopo in Colorado.
Uno dei fuggitivi, Larry Harper, si suicidò prima del nuovo arresto, mentre un altro, Michael Rodriguez, è stato condannato alla pena di morte per l’assassinio della moglie e poi ucciso. Gli altri quattro membri della gang, Patrick Murphy Jr, Joseph Garcia, Randy Halprin e Donald Newbury sono tutti in attesa dell’esecuzione. La pena di morte contro Newbury era stata inizialmente fissata per inizio febbraio, ma la Corte suprema ne ha ordinato l’interruzione, almeno temporaneamente. Rivas era stato condannato a 17 ergastoli per rapimento e furto aggravato.
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