Peshawar (Pakistan), 23 feb. (LaPresse/AP) – Una bomba è esplosa a una stazione di autobus a Peshawar, nel nordovest del Pakistan, uccidendo almeno 12 persone, tra cui un bambino. Lo rende noto il portavoce del servizio sanitario locale, Jameel Shah, aggiungendo che l’attacco ha provocato 32 feriti. L’ufficiale di polizia Afzal Khan riferisce che tra questi ci sono donne e bambini. Quasi tutte le vittime erano passeggeri in attesa di prendere l’autobus verso altre aree del nordovest del Paese. La deflagrazione ha danneggiato diversi veicoli.

Al momento nessun gruppo ha rivendicato l’esplosione, ma in passato i talebani pakistani hanno portato avanti attacchi simili in tutto il Paese. Immagini televisive locali hanno mostrato circa una decina di minibus completamente distrutti dalla deflagrazione. Peshawar si trova vicino al confine della regione tribale pakistana ed è stata colpita spesso da attacchi ed esplosioni negli ultimi anni. Il capo di polizia della città, Siraj Ahmed, ha riferito che l’esplosione è stata causata da un’autobomba su cui erano stati piazzati circa 45 chilogrammi di materiale esplosivo. Le violenze sono relativamente diminuite negli ultimi mesi a Peshawar e in altre aree vicine in seguito all’offensiva dell’esercito contro i talebani pakistani nel nordovest, ma nonostante questo si verificano attacchi quasi quotidianamente.

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