Kabul (Afghanistan) 4 feb. (LaPresse/AP) – Lo scorso anno sono morti in Afghanistan 3.021 civili, anno peggiore dall’inizio della guerra nel 2001. È quanto si apprende da un rapporto delle Nazioni unite. Rispetto al 2010 c’è stato un aumento dell’8% delle morti di civili ed è inoltre il quinto anno consecutivo che il numero cresce. Secondo la relazione, i ribelli hanno ucciso oltre tre quarti dei civili morti, con un forte aumento delle vittime di attentati suicidi (450). La principale causa di morte sono però le bombe a bordo strada, che hanno provocato quasi un terzo dei decessi (967). Le truppe della Nato e le forze di sicurezza afghane sono responsabili della morte di 410 civili, circa il 14% del totale.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata