Baghdad (Iraq), 29 gen. (LaPresse/AP) – L’alleanza sunnita Iraqiya mette fine al boicottaggio del Parlamento, ma i ministri del blocco non parteciperanno agli incontri del governo per protestare contro arresti e persecuzione di ufficiali sunniti. Lo ha reso noto la portavoce del blocco Iraqiya, Maysoun al-Damlouji, aggiungendo che i deputati torneranno in Parlamento alla prossima seduta di martedì. Ha dichiarato inoltre che i vertici del partito hanno deciso di non prendere parte, lo stesso giorno, all’incontro settimanale del governo del premier Nouri al-Maliki. La decisione potrebbe acuire le tensioni settarie nel governo a predominanza sciita, scoppiate lo scorso mese dopo che le autorità hanno emesso un mandato di arresto contro il vice presidente sunnita Tariq al-Hashemi per accuse di terrorismo.

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