Parigi (Francia), 29 gen. (LaPresse/AP) – Il presidente francese Nicolas Sarkozy ha annunciato un aumento delle imposte sui consumi per finanziare nuove misure con cui abbassare il costo del lavoro e aumentare l’occupazione. Lo ha dichiarato nel discorso trasmesso dalle reti televisive francesi, in cui ha detto che il suo governo farà salire l’Iva dell’1,6%, portandola al 21,2%, e che da agosto il governo applicherà una tassa dello 0,1% sulle transazioni finanziarie. Incalzato dai giornalisti, non ha dato l’atteso annuncio sulla ricandidatura alle presidenziali di aprile e maggio.

Sarkozy ha annunciato che il governo ha in programma una tassa dello 0,1% sulle transazioni finanziarie, che sarà resa effettiva da agosto, con l’obiettivo di raccogliere un miliardo di euro all’anno. Ha aggiunto, durante il discorso trasmesso in diretta televisiva, di sperare che la misura sia di esempio per altri Paesi.

Sulla crisi, ha detto: “Posso dire al popolo francese che gli sforzi che abbiamo fatto hanno dato dei frutti. La crisi economica si sta placando. L’Europa non è più sull’orlo dell’abisso”. Nel tentativo di dimostrare che i tagli alle spese del suo governo stanno avendo effetto, Sarkozy ha detto che il dato sul deficit del 2011 potrebbe essere del 5,3%, meno rispetto alle stime precedenti del 5,7%.

“Stiamo eliminando tasse sul lavoro, che potrebbe essere portato fuori dal Paese, perché vogliamo tenerlo in Francia”, ha detto, aggiungendo che questo costerà 13 miliardi di euro. Ha proseguito: “Se vogliamo aumentare i salari, dobbiamo smettere di appesantirli con le tasse che carichiamo sulle spalle delle aziende, che anche per questo fuggono dal Paese”.

Sulla sua ricandidatura all’Eliseo, non si è sbilanciato nonostante le insistenti domande dei giornalisti. “Ho un appuntamento con il popolo francese. Non voglio evitarlo e francamente so che sta arrivando”, ha detto, aggiungendo di sapere che la scadenza di legge del 16 marzo per la sua candidatura si avvicina.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata