Addis Abeba (Etiopia), 29 gen. (LaPresse/AP) – Le nazioni africane devono smettere di trattare gli omosessuali come “cittadini di serie B o addirittura come criminali”. Lo ha dichiarato il segretario generale delle Nazioni Unite ad Addis Abeba, in Etiopia, dove partecipa al summit dell’Unione africana. Ban ha detto ai leader africani che la discriminazione basata sull’orientamento sessuale “è stata ignorata e non viene punita in molti Paesi da troppo tempo”. Ha aggiunto che è una sfida, per il continente, “confrontarsi con questa discriminazione”. I capi di Stato presenti alla conferenza non hanno risposto al discorso del segretario. In molti dei loro Paesi l’omosessualità è contro la legge e molte chiese predicano contro di essa.
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