Washington (Usa), 27 gen. (LaPresse/AP) – “Ho detto chiaramente che resterò sicuramente finché il presidente non avrà nominato qualcuno e finché non sarà possibile una transizione. Ma penso che dopo vent’anni, e saranno vent’anni, in prima linea nella politica americana e dopo tutte le sfide che questo comporta sarebbe probabilmente una buona idea scoprire quanto sono stanca”. Lo ha detto il segretario di Stato Usa Hillary Rodham Clinton, confermando la sua intenzione di lasciare l’incarico alla scadenza del mandato, anche se il presidente Barack Obama dovesse venire rieletto. Parlando ai funzionari del dipartimento di Stato la Clinton ha ammesso che non sta neanche seguendo i dibattiti dei candidati repubblicani alla nomination. “È un po’ strano essere completamente fuori dalla campagna elettorale”, ha aggiunto la Clinton che, in quanto segretario di Stato, non può impegnarsi nell’attività dei partiti. Secondo il segretario, la campagna elettorale “distoglierà gran parte dell’attenzione” dedicata di solito alla politica estera ma, a suo parere, questo potrebbe in realtà aiutare il dipartimento di Stato.

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