Bacarest (Romania), 14 gen. (LaPresse/AP) – Oltre mille persone sono scese in piazza a Bucarest, in Romania, nel terzo giorno di proteste contro le misure d’austerità del governo. Ci sono stati degli scontri tra polizia e dimostranti, che per sette ore hanno occupato la piazza dell’Università bloccando il traffico e rifiutandosi di andarsene. Gli agenti hanno infine tirato gas lacrimogeni. Diversi poliziotti hanno riportato lesioni dopo essere stati colpiti da pietre. Il personale d’emergenza ha riferito che nove persone sono state curate per lesioni. I manifestanti hanno urlato slogan contro il governo e chiesto elezioni anticipate. Le proteste sono iniziate dopo che Raed Arafat, funzionario del ministero della Sanità, si è dimesso perché contrario alle riforme sanitarie proposte del governo. Venerdì il presidente Traian Basescu ha ordinato di abolire la riforma, ma le proteste si sono trasformate in manifestazioni anti-governative. Nel 2010 il governo ha tagliato gli stipendi nel settore pubblico del 25% e aumentato le tasse.

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