Beirut (Libano), 13 gen. (LaPresse/AP) – Il segretario generale delle Nazioni unite Ban Ki-moon si è detto “profondamente preoccupato” dalla capacità militare del gruppo militante libanese di Hezbollah e della mancanza di progressi nel suo processo di disarmo. Secondo Ban, la presenza di qualunque tipo di arma al di fuori del possesso delle autorità nazionali “non è accettabile”. Il segretario ha parlato in conferenza stampa a Beirut, dove è arrivato oggi per iniziare una visita in Libano. Ban ha poi esortato i funzionari libanesi a ripristinare il dialogo per discutere delle armi in mano al gruppo sostenuto dall’Iran, fuori dal controllo del governo. Le armi di Hezbollah rappresentano una questione spinosa in Libano. Il gruppo sostiene di aver bisogno di mantenere il proprio arsenale per respingere ogni minaccia da Israele, ma allo stesso tempo gli armamenti lo rendono la maggiore forza militare in Libano, superiore anche allo stesso esercito nazionale.
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