Rangoon (Birmania), 9 gen. (LaPresse/AP) – L’Australia ha attenuato alcune restrizioni imposte a esponenti delle autorità della Birmania in seguito alle riforme introdotte dal governo civile birmano. Lo ha fatto sapere il dipartimento degli Esteri australiano, precisando che la decisione è stata annunciata dal ministro Kevin Rudd durante una visita in Indonesia. Alti funzionari birmani non possono visitare l’Australia né fare transazioni finanziarie nel paese. Le sanzioni erano state imposte a causa di abusi commessi dai militari. Ora dalla lista saranno rimossi ex ministri che hanno lasciato la politica e funzionari del settore turistico.

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