Il Cairo (Egitto), 2 gen. (LaPresse/AP) – E’ ripreso oggi il processo all’ex presidente egiziano Hosni Mubarak, nel timore che la recente assoluzione di poliziotti accusati di avere ucciso i manifestanti possa essere il preludio di un simile epilogo anche per l’ex raìs. Mubarak è accusato di concorso in omicidio per l’uccisione di oltre 800 manifestanti durante le rivolte dell’anno scorso, che hanno portato alla caduta del suo regime. L’ex presidente, 83 anni, è stato trasferito oggi in elicottero dall’ospedale al tribunale del Cairo. È stato poi portato nella cella degli imputati in barella, coperto da un lenzuolo verde e con occhiali da sole. Giovedì una corte del Cairo ha assolto cinque poliziotti dalle accuse di avere ucciso altrettanti manifestanti durante le rivolte del 2011. A processo con Mubarak ci sono i suoi due figli, Gamal e Alaa, il suo ex capo della sicurezza e sei alti ufficiali della polizia.
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