Beirut (Libano), 16 dic. (LaPresse/AP) – In varie parti della Siria l’esercito ha aperto il fuoco per disperdere i dimostranti antigovernativi dopo la conclusione delle preghiere del venerdì, uccidendo almeno una persona a Homs. Lo hanno fatto sapere gli attivisti dei Comitati di coordinamento locali e dell’Osservatorio per i diritti umani. A Deir el-Zour, ha riferito l’Osservatorio, i militari hanno sparato nei pressi di una moschea, ma non è chiaro se ci siano vittime. Le Nazioni unite hanno alzato il bilancio dei morti a oltre 5mila persone dall’inizio delle rivolte a metà marzo.
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