Washington (Usa), 14 dic. (LaPresse/AP) – Misure di sicurezza inadeguate adottate dalle aziende del settore petrolifero sono la causa di molte delle decisioni sbagliate che hanno portato al disastro ambientale della piattaforma Deepwater Horizon della Bp nel Golfo del Messico. È quanto emerge dal nuovo rapporto degli esperti della National Academy of Engineering statunitense (Accademia nazionale di ingegneria) che hanno esaminato l’incidente. Il documento contiene raccomandazioni al governo federale di Washington. Gli autori descrivono le mancanze in materia di sicurezza che hanno portato la Bp a utilizzare dei blowout preventer, dispositivi che dovrebbero mettere in sicurezza i pozzi, che avevano dei guasti documentati. Inoltre, gli esperti fanno notare la mancanza di un ente che certifichi la sicurezza di questi dispositivi. Gli ingegneri ammettono tuttavia che le condizioni di sicurezza nei pozzi nel Golfo del Messico sono migliorate.
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