Tokyo (Giappone), 30 nov. (LaPresse/AP) – Le barre di combustibile del reattore numero 1 di Fukushima Daiichi si sarebbero fuse in maniera più grave a causa del terremoto e dello tsunami dell’11 marzo rispetto a quanto si riteneva in precedenza. È quanto emerge da una nuova simulazione condotta dalla Tepco, società che gestisce l’impianto danneggiato dal disastro giapponese. Secondo lo studio, il carburante del reattore 1 potrebbe aver eroso parte della vasca di contenimento del nocciolo e sarebbe arrivato a pochi centrimetri dal muro di acciaio, ma in seguito si è raffreddato.
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