Miami (Florida, Usa), 29 nov. (LaPresse/AP) – Il governo degli Stati Uniti ha acconsentito al pagamento di 2,5 milioni di dollari alla vedova di Robert Stevens, fotoreporter e grafico ucciso negli attacchi all’antrace del 2001. Secondo un documento ottenuto da Associated Press, in seguito al risarcimento Maureen Stevens farà cadere tutte le accuse contro Washington, che però non ha ammesso alcuna colpa nella morte del fotoreporter. La vedova di Stevens aveva denunciato il governo accusandolo di negligenza perché le autorità non erano riuscite a bloccare la creazione nei laboratori dell’esercito di armi all’antrace, poi utilizzata nelle lettere che provocarono cinque vittime tra cui il marito e avvelenarono altre 17 persone. Stevens lavorava a Boca Raton, in Florida, per l’editore del National Enquirer e di altri tabloid. Una lettera all’antrace ne provocò la morte il 5 ottobre del 2001. Secondo l’Fbi, lo scienziato militare Bruce Ivins, morto nel 2008, è l’unico responsabile degli attacchi.

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