Il Cairo (Egitto), 21 nov. (LaPresse/AP) – Il Consiglio supremo militare al potere in Egitto ha varato una legge anti-corruzione che potrebbe escludere da cariche governative gli ex membri del partito di Hosni Mubarak, in gran parte condannati. La norma appare come una concessione ai manifestanti dopo tre giorni di scontri con le forze di sicurezza che hanno provocato 24 vittime. Dal testo della legge, pubblicato dall’agenzia di stampa di Stato Mena, si apprende che tutte le persone condannate per corruzione non potranno ricoprire cariche governative, votare o candidarsi alle elezioni per un periodo massimo di cinque anni. La riforma non risponde però alle molte richieste dei dimostranti, i quali volevano che si vietasse completamente a tutti gli ex membri del regime di candidarsi per posizioni al governo.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata