Peshawar (Pakistan), 15 nov. (LaPresse/AP) – Ventitre persone sono morte oggi in Pakistan in due episodi distinti. Un sospetto missile statunitense ha colpito una casa a Miran Shah, città principale dell’area tribale del North Waziristan, uccidendo sette persone, probabilmente militanti affiliati ai talebani.

L’esercito pachistano ha condotto sempre nel nordovest del Paese un’offensiva contro gli insorti e ucciso 16 persone, come comunicato da Jamil Khan, funzionario dell’amministrazione locale. Le forze di terra sostenute da elicotteri hanno fatto incursione in alcuni nascondigli nell’area di Dabori, distretto tribale di Orakzai. Nella zona vivono i fedelissimi del leader talebano Hakimullah Mehsud.

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