Lucasville (Ohio, Usa), 15 nov. (LaPresse/AP) – E’ stata eseguita in Ohio la condanna a morte per iniezione letale del 65enne Reginald Brooks, riconosciuto colpevole di aver ucciso i propri tre figli nel 1982, poco dopo che la moglie aveva presentato richiesta di divorzio. L’uomo è morto poco dopo le 14, le 20 in Italia. Si è trattato della prima iniezione letale in Ohio in quasi sei mesi. L’esecuzione è stata ritardata di oltre tre ore dopo che la Corte suprema degli Usa ha rifiutato l’appello presentato da Brooks. Secondo la difesa, la condotta dell’uomo fu determinata da una malattia mentale. L’accusa sostiene invece che gli omicidi siano stati una vendetta premeditata.

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