Riyadh (Arabia Saudita), 13 nov. (LaPresse/AP) – Durante la notte i dimostranti filogovernativi siriani sono riusciti a entrare anche nell’ambasciata del Qatar, oltre che in quella saudita come già noto. Sono inoltre stati attaccati gli uffici di rappresentanza turchi in diverse zone del Paese. Ieri la Lega araba ha votato per sospendere la Siria dall’organizzazione e i manifestanti stanno protestando nel centro di Damasco contro la decisione e contro gli Stati che l’hanno sostenuta. La sospensione è arrivata a causa della violenta repressione delle proteste da parte delle forze del regime di Bashar Assad.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata