San Paolo (Brasile), 29 ott. (LaPresse/AP) -L’ex presidente del Brasile Luiz Inacio Lula da Silva ha un tumore alla laringe. La notizia è stata data dall’ospedale siro-libanese di San Paolo, che ha diffuso un comunicato dove si legge che il cancro è stato diagnosticato oggi e l’ex presidente inizierà a sottoporsi a un ciclo di chemioterapia già a partire dalla prossima settimana.
L’oncologo Artur Katz, uno dei medici che assistono Lula, ha detto poi ai giornalisti che l’ex presidente “è in ottime condizioni”, il tumore non è molto grande e le possibilità di un pieno recupero sono eccellenti. Non è possibile però, ha spiegato il medico, dire da cosa sia stato causato il cancro, che potrebbe essere stato innescato sia da un virus sia dai sigari che Lula ha fumato per molti anni. Jose Crispiniano, portavoce dell’Istituto Lula, ha detto che l’ex presidente era andato in ospedale per un controllo perché aveva mal di gola e che la chemioterapia inizierà lunedì.
Lula, 66 anni, ha guidato il Brasile dal 2003 al 31 dicembre del 2010, per due mandati caratterizzati da una rapida crescita economica del Paese: sotto la sua leadership le riserve internazionali sono cresciute da 38 nel 2002 a 240 miliardi di dollari a fine 2009, l’inflazione è stata tenuta sotto controllo e 20 milioni di persone sono uscite dalla povertà. La disoccupazione è diminuita e la valuta è più che raddoppiata nei confronti del dollaro. Lula ha anche contribuito a portare in Brasile i Mondiali del 2014 e le Olimpiadi del 2016, le prime che si terranno in Sud America. L’ex presidente ha lasciato l’incarico con l’87% di approvazione ed è riuscito a far eleggere nel 2010 la sua delfina Dilma Rousseff.
“Il presidente Lula – ha commentato l’attuale capo di Stato Rousseff – è un leader, un simbolo e un esempio per tutti noi. Sono sicura che la sua forza, determinazione e capacità di superare ogni sorta di avversità lo aiuterà a vincere questa nuova sfida”.
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