Sanaa (Yemen), 26 ott. (LaPresse/AP) – Centinaia di donne yemenite hanno dato fuoco ai loro veli per coprire il volto e il corpo in una delle strade principali di Sanaa per protestare contro la sanguinosa repressione delle rivolte. Bruciare l’abbigliamento tradizionale da parte delle donne è considerato un atto simbolico usato dai beduini per chiedere aiuto per le tribù. La protesta di oggi arriva in un momento in cui sono in corso pesanti scontri tra truppe leali al presidente Ali Abdullah Saleh e militari passati all’opposizione. Secondo fonti mediche almeno 25 persone tra civili, soldati tribali e truppe governative hanno perso la vita nella capitale e nella città di Taiz nella notte, nonostante l’annuncio di Saleh per un cessate il fuoco. Gli yemeniti scendono in piazza da oltre otto mesi per chiedere le dimissioni di del contestato presidente, che però si rifiuta di lasciare il potere.

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