Veracruz (Messico), 19 ott. (LaPresse/AP) – Le autorità messicane hanno licenziato 980 poliziotti nelle ultime due settimane per sradicare la corruzione nello Stato di Veracruz teatro di numerosi omicidi. Il capo della polizia statale, Arturo Bermudez, ha riferito che gli agenti sono stati licenziati dopo aver fallito nel test della macchina della verità. Solo il 27% dei 6mila poliziotti ha affrontato il test. L’annuncio di oggi arriva a quattro giorni dalle parole del presidente messicano Felipe Calderon, secondo il quale lo Stato di Veracruz è passato sotto il controllo del cartello della droga Zetas. L’area ha infatti visto un forte aumento dei crimini legati al narcotraffico da metà 2011. Sono 67 le persone uccise in due recenti omicidi di massa apparentemente legati ad attacchi tra i cartelli Sinaloa e Zetas. Calderon ha dispiegato soldati e polizia federale nello Stato per combattere le violenze.

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