Bruxelles (Belgio), 6 ott. (LaPresse/AP) – L’Unione europea prenderà provvedimenti per aumentare le sanzioni contro la Siria, a causa delle brutali repressioni messe in atto sui manifestanti anti-governativi. Secondo i funzionari dell’Ue, che hanno dato la notizia, la Banca centrale siriana è tra i possibili bersagli. È probabile però che le nuove sanzioni non saranno pronte in tempo prima dell’incontro dei ministri degli Esteri dell’Ue, previsto lunedì. Un alto funzionario dell’Unione ha dichiarato tuttavia che le misure verranno portate avanti “nei prossimi giorni”. Le fonti hanno voluto restare anonime per via della delicatezza della questione.

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