Johannesburg (Sudafrica), 8 set. (LaPresse/AP) – Il tasso di omicidi nel Sudafrica è sceso del 6,5%, da marzo 2010 ad aprile 2011, a 15.940 uccisioni, il dato più basso dalla fine dell’apartheid. Lo rende noto il ministro della Polizia, Nathi Mthethwa, aggiungendo però che i casi di stupro sono aumentati da 55.097 a 56.272 e il dato è comunque più basso rispetto a quello reale, perché molto spesso le violenze sessuali non vengono denunciate. I furti in casa sono calati del 10% a 16.889. Mthethwa ha diffuso i dati in un comunicato ufficiale sulle statistiche dei reati commessi in Sudafrica, uno dei Paesi con il più alto tasso di criminalità al mondo. Il ministro ha spiegato che gli omicidi sono calati gradualmente dalla fine dell’apartheid nel 1994. Quell’anno furono 27mila le persone uccise e a centinaia persero la vita in violenze politiche.
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