Santiago (Cile), 3 set. (LaPresse/AP) – Un aereo dell’aviazione militare cilena con a bordo 21 persone si è schiantato nell’oceano Pacifico vicino all’arcipelago di Juan Fernandez, a largo della costa del Paese. Secondo le autorità sono poche le possibilità di trovare qualcuno ancora vivo. Tra i passeggeri, anche il noto conduttore della tv di Stato cilena Felipe Camiroaga. Il sindaco dell’isola Leopoldo Gonzalez ha detto che i soccorritori stanno cercando sopravvissuti e resti del velivolo e finora sono state trovate in acqua alcune valige che dimostrano lo schianto. “Riteniamo che ci sia stato un incidente e che nessuno sia sopravvissuto”, ha aggiunto però Gonzalez.

L’aereo Casa 212 aveva provato due volte ad atterrare ma il forte vento ha impedito l’operazione; il velivolo è quindi sparito, come racconta Felipe Paredes, membro del consiglio comunale che in quel momento era sulla torre di controllo dell’aeroporto. Le squadre di soccorso hanno trovato una porta intatta e diversi zaini in acqua, a circa 2mila metri dall’aeroporto.

A bordo c’erano cinque persone che lavoravano al programma ‘Buenos Días a Todos’, diretti sull’isola per registrare una puntata sulla ricostruzione dopo il terremoto e lo tsunami del 2010. Tra questi appunto il conduttore Camiroaga, 44 anni. Scomparso anche l’imprenditore Felipe Cubillos, fratellastro del ministro della Difesa, che aveva lavorato alla ricostruzione dopo il disastro. “Questo è un duro colpo per il nostro Paese. In questi tempi di angoscia e incertezza, l’unità è ancor più necessaria”, ha commentato il presidente Sebastian Pinera.

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