Beirut (Libano), 1 set. (LaPresse/AP) – Il procuratore generale della città di Hama, in Siria, è apparso in un video annunciando le sue dimissioni a causa della repressione violenta delle proteste da parte del regime. Il giudice Adnan Bakkour dice che lascia l’incarico perché le forze di sicurezza hanno ucciso il 31 luglio 72 prigionieri in città e perché altre 420 persone sono state ammazzate nell’assedio di agosto. L’agenzia di stampa ufficiale di Damasco ha detto che “terroristi” hanno rapito Bakkour lunedì e lo hanno costretto a girare il video. Il regime ha vietato l’accesso ai giornalisti stranieri e ha limitato la copertura locale delle notizie, provvedimenti che rendono difficile verificare in modo indipendente quello che succede. Circa 2.200 persone sono state uccise nella repressione in 5 mesi di protesta.
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