Sanaa (Yemen), 30 ago. (LaPresse/AP) – Un convoglio militare che stava scortando il ministro della Difesa dello Yemen, Mohammed Nasser Ahmed, è saltato su un dispositivo esplosivo che ha ucciso due soldati. Lo rende noto un ufficiale, spiegando che il ministro non è rimasto ferito. L’attacco è avvenuto nell’area di Wadi Dufas nella provincia meridionale di Abyan, dove militanti legati ad al-Qaeda hanno preso forza negli ultimi mesi. L’ufficiale di sicurezza che ha riferito la notizia non sa però chi abbia organizzato l’assalto e non ha voluto parlare nello specifico di tentato omicidio del ministro. L’ufficiale, rimasto anonimo, spiega che Ahmed si trovava in Abyan per far visita ai militari nel primo giorno della festa islamica dell’Id al-fitr.
Da mesi le forze di sicurezza stanno combattendo in questa zona i militanti legati ad al-Qaeda, che si sono avvantaggiati dei disordini scoppiati nel Paese contro il presidente Ali Abdullah Saleh, di cui il ministro della Difesa è da tempo alleato. Sempre oggi sei militanti del gruppo terroristico sono rimasti uccisi negli scontri a Wadi Dufas. Secondo un comunicato ufficiale diffuso dal ministero dell’Interno, da maggio sono 300 i militanti uccisi dall’esercito. Anche tra i militari ci sono però state della perdite, almeno nove soldati sono infatti morti da domenica nelle battaglie scoppiate vicino a Wadi Dufas.
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