Londra (Regno Unito), 13 ago. (LaPresse/AP) – “L’idea è di stare davanti alla violenza, piuttosto che reagire a essa e rendere la polizia più aderente alla composizione etnica”. Lo ha detto William Bratton, ex capo della polizia di Los Angeles ed ex commissario della polizia di New York, che ha accettato di lavorare come consulente per il governo del primo ministro britannico David Cameron sulla sicurezza e l’ordine pubblico. Diventato un nome noto negli Stati Uniti per aver combattuto il crimine con metodi innovativi a capo dei dipartimenti di polizia di New York, Boston e Los Angeles, Bratton ha infatti confermato di essere stato contattato da Cameron.”Possiamo certamente utilizzare alcune delle lezioni imparate qui (negli Usa, ndr) ed applicarle là (nel Regno Unito, ndr) – ha detto Bratton -. Cameron mi ha ringraziato per la mia volontà di lavorare per loro e io a mia volta ho ringraziato per l’opportunità. Questo è un primo ministro che ha una chiara idea di quello che vuol fare. Vede la crisi come un modo per portare cambiamento. La polizia ne può essere il catalizzatore, sono molto ottimista”.

Una parte della potenziale soluzione di lungo termine per la Metropolitan police di Londra è di renderla più multietnica, ha spiegato Bratton: “Parte della questione è come rendere il servizio d’ordine meno distante da una popolazione che sta cambiando”, così come è successo a Los Angeles e New York, che hanno tratto beneficio da forze di polizia “che riflettono la composizione etnica della città”. Intanto, Downing Street ha fatto sapere ieri sera con una nota che il primo ministro David Cameron ha ringraziato William Bratton, per essersi reso disponibile per una serie di incontri nel Regno Unito durante l’autunno. “Bratton – vi si legge – porterà il suo contributo a titolo personale e senza essere pagato”. Bratton ha detto ad Associated Press di sperare però che la consulenza si trasformi in un contratto retribuito.

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