Londra (Regno Unito), 7 ago. (LaPresse/AP) – Guerriglia urbana nella notte a Londra, dove nel quartiere di Tottenham la polizia si è scontrata con centinaia di persone che protestavano per la morte di un 29enne, ucciso giovedì mentre tentava di sfuggire all’arresto. I poliziotti feriti sono 8, di cui uno ricoverato in ospedale, secondo quanto riferito da Scotland Yard. Non è ancora noto il bilancio dei dimostranti feriti, ma iI Servizio ambulanze ha dichiarato a Bbc che 10 persone sono state curate sul posto e nove portate in ospedale. Il quartiere settentrionale della città è stato messo a ferro e fuoco da centinaia di persone, 500 secondo residenti e 300 secondo la polizia, che hanno incendiato un caseggiato, auto, un bus a due piani e distrutto vetrine di negozi, poi saccheggiati. La gente del quartiere si è radunata ieri davanti al commissariato di polizia di zona per “chiedere giustizia” per l’uccisione del 29enne Mark Duggan, che per evitare l’arresto pare abbia innescato uno scontro a fuoco con gli agenti, uno dei quali è rimasto ferito. La dimostrazione che avrebbe dovuto essere pacifica si è però trasformata in un vera e propria guerriglia urbana. Il comandante di Scotland Yard, Stephen Watson, ha descritto le scene come “desolanti” e sottolineato che riportare la zona in una situazione di sicurezza pubblica è “prioritario”. Il quartiere popolare della capitale britannica non è nuovo a violenze del genere. Nel 1985 fu infatti teatro di violenti scontri dopo che una donna ebbe un infarto mentre la sua casa veniva perquisita dalla polizia.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata