Oslo (Norvegia), 31 lug. (LaPresse/AP) – E’ improbabile che l’attentatore norvegese venga dichiarato mentalmente incapace. È quanto anticipato dal dottor Tarjei Rygnestad, a capo del gruppo che dovrà esaminare la valutazione psichiatrica su Anders Behring Breivik. Rygnestad, che dirige il consiglio norvegese di medicina legale, ha detto ad Associated Press che sembra che Breivik non abbia mai perso il controllo delle sue azioni. Sulla base della legislazione norvegese, la difesa per insanità mentale regge se l’imputato si trova in uno stato di psicosi durante il delitto, che significa aver perso contatto con la realtà al punto da non avere più il controllo delle proprie azioni. “Non è molto probabile che lui fosse psicotico”, ha detto Rygnestad. Il gruppo dovrà esaminare e approvare una valutazione eseguita da due psichiatri nominati dal tribunale prima che il giudice decida se Breivik possa essere ritenuto imputabile.

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