Luton (Regno Unito), 26 lug. (LaPresse/AP) – Stephen Lennon, leader del gruppo di estrema destra English defense league (Edl), con cui avrebbe legami l’attentatore delle stragi in Norvegia, ha definito gli attacchi un segno “della rabbia crescente” in Europa contro gli immigrati musulmani. Lennon ha precisato che questo non giustifica il massacro di Anders Behring Breivik, ma “tante persone sono spaventate e bisogna rispondere a questo timore”. Il leader del gruppo ha aggiunto che “la gente deve pensare a cosa è successo a Oslo e capire che c’è una rabbia crescente in Europa; se si sopprimono i diritti e le voci delle persone queste continueranno a muoversi segretamente”. Lennon, 28 anni, non ha negato che Breivik potesse essere in contatto con l’Edl. “Potrebbe venire fuori che uno dei nostri membri lo abbia incontrato – ha spiegato – ma a questo punto non abbiamo informazioni”.
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