Londra (Regno Unito), 20 lug. (LaPresse/AP) – Buckingham Palace ha fatto sapere di non avere mai sollevato alcun dubbio sulla condotta del primo ministro David Cameron riguardo ad Andy Coulson. Quest’ultimo aveva dato le dimissioni da direttore del News of the world, dopo che il giornalista specializzato sui reali Clive Goodman e l’investigatore privato Glenn Mulcaire erano stati arrestati per aver violato i telefoni di alcuni componenti della famiglia reale. Il deputato Chris Bryant ha dichiarato oggi alla Bbc che alcuni assistenti dei reali erano sbigottiti per l’affidamento di un incarico a Coulson da parte di Cameron, viste le sue connessioni con le violazioni. Ma sia Downing Street sia Buckingham Palace affermano che le dichiarazioni di Bryant sono false.

A breve Cameron si presenterà al Parlamento per una sessione straordinaria che riguarderà appunto lo scandalo intercettazioni. I deputati vogliono sapere perché il premier abbia insistito nell’assumere Coulson nonostante gli avvisi ricevuti, quanto il primo ministro sapesse delle indagini sulle intercettazioni, se Coulson abbia avuto un qualunque ruolo nel persuadere la polizia a fermare inizialmente le indagini sul caso e quante volte Cameron si sia incontrato con dirigenti di Murdoch o altri associati di News International.

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