Bruxelles (Belgio), 18 lug. (LaPresse/AP) – Il governo della Siria deve immediatamente porre fine alle repressioni nei confronti dell’opposizione se vuole davvero iniziare un dialogo nazionale sulle riforme. A dirlo è l’Alto rappresentante per gli Affari esteri e la politica di sicurezza dell’Unione europea Catherine Ashton. Il regime di Damasco ha recentemente proposto un dialogo nazionale su alcuni emendamenti della Costituzione che dovrebbero porre fine al monopolio del partito Baath al potere. “Speravo che il dialogo sarebbe stato reale, ma ovviamente non lo è visto il mancato coinvolgimento dell’opposizione”, ha aggiunto la Ashton. Proprio oggi attivisti siriani hanno riferito che 30 persone sono morte nelle ultime 24 ore quando le tensioni tra sostenitori e oppositori del presidente Bashar Assad sono sfociate nella violenza.
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