Minsk (Bielorussia), 13 lug. (LaPresse/AP) – La polizia bielorussa ha picchiato e arrestato decine di manifestanti antigovernativi durante una dimostrazione vietata nella capitale Minsk, che chiedeva le dimissioni del presidente Alexander Lukashenko. Un giornalista di Associated Press ha visto decine di poliziotti in borghese circondare i manifestanti durante le proteste, prendendoli a calci e pugni prima di stiparli in furgoni senza targhe. Quella di oggi era la sesta marcia di una serie di proteste definita “Rivoluzione dei social network”, movimento che attira migliaia di sostenitori da tutta la nazione. Il governo ha bandito le dimostrazioni, che prevedono nuove forme di protesta non verbali. Centinaia di dimostranti oggi hanno puntato le sveglie dei loro cellulari alle 20, in un gesto che invita i compatrioti bielorussi a svegliarsi e ribellarsi al governo di Lukashenko.
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