Giacarta (Indonesia), 12 lug. (LaPresse/AP) – Quasi mille persone hanno dovuto abbandonare le loro abitazioni in due diversi villaggi dell’Indonesia a causa dell’eruzione del vulcano Lokon, che ha una storia di violente esplosioni. È da domenica che per il vulcano è stato stabilito il massimo livello di allerta e da allora si sono verificate piccole eruzioni ogni giorno. Alla popolazione è stato chiesto di tenersi almeno a 3,5 chilometri di distanza dal monte, altro 1.750 metri. Il vulcano, che si trova nella provincia del nord di Sulawesi, è solo uno dei 129 punti caldi attivi in Indonesia. L’ultima grande eruzione del Lokon risale al 1991, durante la quale morì un escursionista svizzero e migliaia di persone furono costrette ad abbandonare le proprie case.

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