Parigi, 29 giu. (LaPresse) – Sono 25 i nuovi siti registrati nella lista del Patrimonio dell’Umanità Unesco, selezionati dalla Commissione riunita in questi giorni a Parigi. Sono tre proprietà naturali, 21 siti culturali e una mista; due sono state aggiunte alla lista del patrimonio mondiale in pericolo e un’altra ne è invece uscita togliendosi la maglia nera. Così la World Heritage List sale a 936 siti: 183 naturali, 725 culturali e 28 misti.

Due nuove iscrizioni per l’Italia nella lista dei beni culturali: i luoghi del potere dei Longobardi (568-774 dC) e i siti palafitticoli preistorici nell’arco alpino che l’Italia condivide con Svizzera, Austria, Francia, Germania e Slovenia.

Gli altri 19 siti culturali rientrati nel patrimonio Unesco sono: l’area storica di Bridgetown e il distretto Garrison (Barbados), il paesaggio sul West Lake di Hangzhou (Cina), il paeaggio del caffè della Colombia, il giardino Persiano in Iran, il paesaggio di Konso in Etiopia, il paesaggio agro-pastorale del Mediterraneo di Causses e Cévennes (Francia), la fabbrica Fagus a Anfeld (Germania), i templi i giardini e siti archeologici di Hiraizumi e il Buddhismo della Terra Pura (Giappone), Fort Jesus a Mombasa (Kenya), i complessi petroglifi di Altai (Mongolia), la Cattedrale di León (Nicaragua), il Delta del fiume Saloum (Senegal), il paesaffio di Serra de Tramuntana (Spagna), i siti archeologici dell’isola di Meroe (Sudan), i villaggi antichi della Siria del Nord, il complesso della Moschea Selimiye di Edirne (Turchia), i siti di Al Ain (Hafit, Hili, Bidaa Bint Saud e le aree delle oasi) negli Emirati Arabi, la residenza dei patriarchi della Bukovina e della Dalmazia (Ucraina) e la cittadella della dinastia Ho in Vietnam.

Le proprietà naturali sono in tre continenti: la Ningaloo Coast in Australia, le Isole Ogasawara del Giappone e il sistema dei Laghi nella Great Rift Valley del Kenya.

La proprietà mista è l’Area Protetta di Wadi Rum in Giordania.

Rientrano poi nelle estensioni le foreste primordiali di faggio dei Carpazi e le antiche foreste di faggio della Germania (Slovacchia, Ucraina, Germania).

Sono state aggiunte alla lista del patrimonio mondiale in pericolo la Riserva della biosfera del Río Plßtano in Honduras e la Foresta tropicale di Sumatra in Indonesia. E’ stato promosso, uscendo da questa lista nera, il Parco nazionale di Manas in India.

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