La proposta della Lega per saldare i debiti con il fisco senza pagare sanzioni in 120 rate mensili

La rottamazione quinquies potrebbe arrivare con una formula che prevede il pagamento dei debiti, senza sanzioni e né interessi, in 10 anni, quindi in 120 rate mensili. Chi potrebbe esser interessato da questa quinta tranche chiesta, in particolare, dalla Lega: la platea potrebbe riguardare tutti coloro che hanno cartelle esattoriali fino al 31 dicembre 2023. Si tratta di una misura che da un lato il governo vorrebbe attuare ma dall’altro pone qualche freno soprattutto per via delle risorse richieste. Si stima che servirebbero 5,2 miliardi di euro quest’anno.

A chi tocca

La nuova rottamazione coinvolgerebbe oltre alle cartelle dei debiti accumulati fino al 30 giugno 2022 – che già facevano parte della precedente – anche quelle dal primo luglio 2022 al 31 dicembre 2023. Chi si trova con ulteriori debiti, in quest’arco di tempo, potrebbe quindi mettersi in regola. Chi aderisce alla rottamazione potrà pagare i debiti fino a 120 rate mensili, con importo costante. Resterebbero fuori dai giochi le cartelle riguardanti il 2024 e quelle di quest’anno. Una valutazione della Lega (a fronte di circa 22 milioni di persone che hanno debiti con l’Agenzia delle Entrate) parla di una possibile platea di 10 milioni di persone interessate a questa nuova rottamazione.

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