Il ceo: "Il piano è una parte del progetto-Paese del futuro ma non può essere l'unico pezzo"

L’Amministratore delegato di Webuild Pietro Salini dice la sua su uno dei temi più caldi del momento: il Pnrr. “È una parte del progetto-Paese del futuro ma non può essere l’unico pezzo. Non può essere l’unica cosa che si fa perché il 2026 è domani e per noi è addirittura ieri. Il tema è questo: cosa facciamo dopo? Quali saranno i bisogni del Paese? Quali sono le cose che il Pnrr non tocca? La manutenzione, le strade, il futuro della nostra industria. Alcuni temi non sono per nulla toccati”, ha detto Salini a margine del convegno ‘Dal Pnrr al Green Deal, passando per il Ponte’ che si è tenuto al MAXXI di Roma. “Non può essere un fatto isolato. Questo stimolo alla domanda, importante per il Pil e per il Paese, non può cessare nel 2026. Non si può dire a quel punto: ‘Adesso nuotate’. Non funziona così”, ha aggiunto il manager.

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