Al centro dell'incontro l'obiettivo di un compromesso tra decarbonizzazione e sicurezza degli approvvigionamenti di gas

A Palazzo Wedekind, storica sede romana dell’Inps, dialogo tra i principali player del mercato energetico e in particolare del gas. Dopo un messaggio introduttivo del ministro Pichetto Fratin si confrontano sul palco Italgas, Eurogas, Acer, Eba e il Ministero dell’Ambiente della Sicurezza energetica. “REPowerEu: Decarbonisation and Security of Gas Supply” è il nome dell’evento e al centro c’è l’obiettivo tutto europeo di trovare un compromesso tra decarbonizzazione e sicurezza degli approvvigionamenti di gas. “L’utilizzo di tutti gli strumenti disponibili per arrivare a centrare l’obiettivo del NetZero è fondamentale ma senza dimenticarci la sicurezza degli approvvigionamenti del gas e il costo dell’energia” dice il CEO di Italgas Paolo Gallo. “Le infrastrutture del gas in questo percorso giocano un ruolo fondamentale perché abilitano l’utilizzo di gas diversi. Gas rinnovabili, gas addirittura a contenuto negativo di co2, idrogeno e gas sintetici. Quello che viene fuori da questo dibattito è l’abbandono di posizioni ideologiche e un approccio di neutralità tecnologica: guardo a tutte le soluzioni tecnologiche che mi permettono di raggiungere gli obiettivi”. Una stima degli obiettivi europei per il prossimo inverno la dà invece il presidente di Eurogas Didier Holleaux: “Dovremo essere prudenti. Se l’inverno sarà freddo dovremo essere pronti a far fronte ad una mancanza di gas. Significa che oggi abbiamo già almeno tre cose da fare: aumentare gli stoccaggi, produrre più biogas e aumentare l’efficienza energetica”.

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