Il sgretario della Cgil: "In Italia ci sono condizioni inacettabili. Non è più possibile subire tutto questo
Maurizio Landini torna a parlare di un tema delicato: salari minimi e precarietà. Il segretario generale della Cgil lo fa a margine delle Considerazioni finali espresse dal governatore di Banca d’Italia, Ignazio Visco, dalla sede di via Nazionale a Roma. “Abbiamo salari così bassi perché abbiamo una precarietà troppo alta. Devono arrivare provvedimenti legislativi che sostengono il salario. Vuol dire fissare un salario minimo. Abbiamo 120mila giovani che ogni anno vanno via dal nostro Paese per lavorare in giro per il mondo perché qua ci sono condizioni inacettabili. Non credo che questo sia più possibile subirlo. C’è bisogno anche di investire sui servizi pubblici”, ha detto Landini.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata