L'Amministratore Delegato dell'azienda ha accompagnato la premier Giorgia Meloni in Algeria

“Se saranno confermate le previsioni per azzerare le forniture di gas russo in Italia? Io sono positivo, nell’inverno 2024-25. Direi che continuando così le cose andranno nel verso giusto”. Così l’ad di Eni, Claudio Descalzi, a margine della visita della premier Giorgia Meloni al giardino intitolato ad Algeri ad Enrico Mattei. “Aggiorniamo gli accordi annualmente” con Sonatrach “sulle quantità che sono state rispettate: sono stati dati più di 3 miliardi di metri cubi di gas e altri 3 miliardi nel 2023 e poi altri ancora. Bisogna pensare che solo 2 anni fa l’Algeria dava all’Italia circa 21 miliardi, adesso ha dato 25, arriveremo a 28 miliardi l’anno prossimo e poi nel ’24-25 supereremo ancora. È davvero un partner strategico che sta aiutando molto per l’Italia“, ha spiegato. 

“Con sicurezza energetica viene anche centralità Italia”

“L’unico modo per tenere in Italia i prezzi bassi dell’energia è quello di avere una sovrabbondanza di offerta. Pensiamo quindi a un hub ma anche a un Paese non debba preoccuparsi di restrizioni o di costi troppo alti per l’energia. Il primo punto è dare una sicurezza energetica a costi bassi all’Italia, poi la centralità e il posizionamento dell’Italia viene da sé” ha aggiunto Descalzi.

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