Il codice necessario all'operatività dei bonifici esteri

 Lo Swift è un sistema standard di settore per i mercati finanziari per garantire la sicurezza negli spostamenti di denaro e nello scambio di messaggi tra le istituzioni finanziarie di tutto il mondo. E’ gestito dalla Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication, fondata nel 1973 con sede legale a Bruxelles, che oggi è una cooperativa gestita dalle banche di tutto il mondo. Cosa fa? assegna a ogni istituto un codice che consente di verificare con certezza l’identità dell’ente nei pagamenti esteri, come per esempio un bonifico o un altro tipo di pagamento. Per esempio: per fare un bonifico dall’Italia verso un Paese estero bisogna fornire l’Iban del destinatario e il codice Swift della sua banca, una stringa fino a 11 caratteri che funge da carta di identità e da indirizzo insieme. Possono aderire a tale sistema tutti gli operatori che offrono al pubblico servizi finanziari e di pagamento. “SWIFT è il modo in cui il mondo sposta il valore. Lo facciamo ogni singolo istante di ogni singolo giorno, in tutto il mondo. Nessun’altra organizzazione può affrontare la scala, la precisione, il ritmo e la fiducia che ciò richiede”, si legge sul sito ed è una spiegazione piuttosto chiara della solidità del sistema e di cosa può significare un’esclusione come quella che il mondo minaccia nei confronti della Russia. Nel 2021 il sistema Swift ha registrato una media di 42 milioni di messaggi al giorno, con un incremento di traffico del 11,4% rispetto all’anno precedente.

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