La denuncia di Federalberghi: persi 110mila posti stagionali o temporanei

Il settore turistico è uno dei più colpiti dalla pandemia di coronavirus. A testimoniarlo arrivano i numeri di Federalberghi secondo cui il mercato turistico alberghiero italiano ha registrato lo scorso giugno un calo delle presenze dell'80,6% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Dati su cui pesa la paralisi dei flussi dall'estero, con un -93,2%, mentre il mercato domestico segna un -67,2%. Un tracollo che ha già portato alla perdita di 110mila posti di lavoro stagionali e temporanei di varia natura ma che nei prossimi mesi estivi mette a rischio altri 140 mila posti.

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