Nella collezione disegnata dall'attrice per il brand laminati e look anni '70: "Mi sono stancata del fatto che la donna curvy debba nascondersi"
Abiti per brillare, esaltare il proprio fascino e non nascondersi. E' la proposta della capsule collection disegnata da Vanessa Incontrada per Elena Mirò, che quest'anno si caratterizza per i laminati e i look anni '70: e così largo alla zampa di elefante, alle spalline e ai tailleur a vita alta. "Sono emozionatissima per questa collezione perchè ho voluto osare un po' di più, ho voluto 'illuminare' la quotidianità delle donne perchè gli stessi capi possono essere indossati da una taglia 44 e da una 38", spiega la Incontrada a fine sfilata, allestita nella cornice milanese di Palazzo Bovara. Un'altra delle novità di questa collezione è il pubblico alla quale si rivolge perchè, come sottolinea la conduttrice, "associamo sempre la donna curvy a una persona di una certa età mentre il fisico di una ragazza normale corrisponde a una 44 e quindi voglio avvicinarmi sempre di più a questo pubblico".
Elemento di punta dei look proposti è la cappa, interpretata come una evoluzione del poncho, capo caratteristico delle precedenti capsule realizzate dall'attrice, per dare quel tocco in più all'outfit: "Mi sono stancata del fatto che la donna curvy debba nascondersi, usare abiti per coprirsi. Ho abbandonato – sottolinea – anche l'oversize che a me piace molto, ma quest'anno sentivo di volere dare una spinta diversa. Volevo dare protagonismo alle mie donne".
Il messaggio che Elena Mirò vuole lanciare è quello di una donna indipendente e affascinante che nel suo armadio fa riferimento a una serie di capi di abbigliamento curati e tra loro intercambiabili: "Con la nostra capsule – evidenzia Martino Boselli, brand director di Elena Mirò – puntiamo a un tipo donna molto trasversale. Il body positivism è un po' il dna di Elena Mirò, lavoriamo su un audience molto allargata, molto giovane con capi che siano di moda e contemporanei". Con la fashion week di Milano alle porte, il brand di Miroglio si mette subito in mostra e riscuote successo anche all'estero: "Siamo in crescita sia sui canali dei negozi diretti, su quelli multibrand sia su quelli online. L'aspetto delicato è lo sviluppo internazionale: siamo presenti in Russia, in Spagna in Francia. E' proprio questo il nostro obiettivo nei prossimi tre anni".
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata