"D'ora in poi si pagano le cartelle, tutte, non gli interessi e i super interessi. Si crea un meccanismo di fiducia"
Il premier Renzi torna a parlare della rimozione di Equitalia, che verrà sostituita con un sistema diverso e meno "vessatorio" di riscossione dei tributi. "Il deficit è al livello più basso degli ultimi dieci anni, il debito è stabilizzato. La lotta all'evasione ha raggiunto nel 2015 il record di tutti i tempi con quasi 15 miliardi recuperati: ma lo facciamo senza il modello punitivo del passato che puntava su un sistema vessatorio. Per noi il cittadino va coinvolto prima non stangato subito. Dopo i Gufi, insomma, facciamo i conti anche con i Vampiri", afferma in una nota.
"Dell'abolizione di Equitalia parlo dal 2010, era la nostra proposta alla prima Leopolda, sei anni fa. C'è un video, Ruffini, allora un ragazzo, alla prima Leopolda parlò di abolizione di Equitalia, fatturazione elettronica, dichiarazione precompilata, avvisi delle scadenze per sms. Tutte le cose che abbiamo fatto e che stiamo facendo. D'ora in poi si pagano le cartelle, tutte, non gli interessi e i super interessi. Si crea un meccanismo di fiducia. A quelli che dicono che così si incrementa l'evasione, farei notare che nel 2015 abbiamo fatto 14,9 miliardi di euro di recupero dall'evasione. Nessuno ha fatto quanto noi, è un record".
Dalla chiusura di Equitalia, afferma il premier, si recupereranno almeno 4 miliardi di euro.
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