Ferrari ha aperto alla Borsa di Milano a 43 euro per azione. Il titolo, a pochi minuti dall'apertura, si attesta ora a 42,31 euro

Debutto in Borsa a Piazza Affari per la Ferrari, che ha completato la separazione della attività Ferrari dal gruppo FCA e ha aperto a 43 euro per azione. Nel primo semestre, inoltre verrà emesso un bond, come ha confermato il presidente Marchionne Gli stendardi della Rossa su Palazzo Mezzanotte hanno lanciato il debutto. Il bolide della Formula 1 e delle auto di lusso, una quindicina in tutto, davanti all'ingresso. Il presidente della Ferrari, Sergio Marchionne, e il numero uno di Fca, John Elkann, hanno fatto un giro tra le auto prima dell'arrivo del premier Matteo Renzi

 

APERTURA A 43 EURO. Ferrari ha aperto alla Borsa di Milano a 43 euro per azione. Il titolo, a pochi minuti dall'apertura, si attesta ora a 42,31 euro. Il Cavallino aveva chiuso a 48 dollari nell'ultima seduta del 2015. Il titolo di Maranella è denominato 'RACE' come a New York, dov'è la quotazione principale.

 

"GRAZIE A RENZI". Sergio Marchionne ha ringraziato il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, "per quello che sta facendo per il Paese" nel corso della cerimonia.Il presidente di Ferrari dal palco di Palazzo Mezzanotte. Marchionne ha sottolineato che "nonostante un'agenda fitta di impegni" il premier "ha trovato il tempo" per partecipare alla cerimonia in Borsa. Trasformarsi "senza tradire i nostri valori, ma anche senza restarne prigiornieri", ha aggiunto Marchionne a proposito di Ferrari.

 

MARCHIONNE: ITALIANITA' VALORE FONDAMENTALE. "L'italianità è uno dei valori fondamentali di Ferrari", che non può pensare di essere prodotta altrove se non nello stabilimento di Maranello. Lo ha spiegato Sergio Marchionne, a.d. di Fca e presidente di Ferrari, nel suo discorso in occasione della quotazione a Piazza Affari del titolo. Tra i tratti che caratterizzano l'italianità di Ferrari, Marchionne ha sottolineato "la passione". Marchionne ha quindi evidenziato l'importanza di quotarsi a Milano, dove Enzo Ferrari ha iniziato la sua carriera con Alfa Romeo.

 

 

MARCHIONNE: TITOLO A MARANELLO. "Ferrari, un nuovo traguardo e una nuova partenza". Questo il messaggio lasciato da Sergio Marchionne, a.d. di Fca e presidente di Ferrari, sul libro della Borsa in occasione della prima quotazione del Cavallino a Piazza Affari. "E' iniziato da pochi giorni quello che per noi dovrebbe essere l'anno del ritorno in vetta. La squadra oggi c'è, è forte e coesa. Con la giusta cattiveria agonistica" si può "vincere il primo Gp in Australia. Possiamo finalmente contare su due campioni. L'unico vero obiettivo è riportare il titolo a Maranello" aveva sottolineato il presidente del Cavallino.

 

RENZI: BELLISSIMO MESSAGGIO PER IL PAESE. "Credo che sia un bellissimo messaggio per l'intero Paese. Penso che l'Italia debba smettere di giocare con gli alibi" ha sottolineato il premier Matteo Renzi alla cerimonia di quotazione di Ferrari a Piazza Affari. "Il governo ha chiuso il 2015 con due opere su cui eravamo in ritardo. "Io vorrei che il 2016 sia l'anno in cui smettiamo di recuperare ritardi e anticipiamo il futuro" ha detto Renzi sottolineando che "l'Italia c'è e non deve avere paura del mondo. Se scendiamo in pista, se ci mettiamo a correre, siamo i più bravi del mondo". Un riferimento anche alla decisione di Maranello: "La quotazione in Borsa" di Ferrari "deve diventare sempre di più un elemento di forza, di trasparenza. Poter portare anche a Milano la Ferrari è un gesto molto bello e importante e credo che debba essere seguito da altre realtà" ha concluso Renzi.

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