Roma, 27 set. (LaPresse) – Si dice indignato dalla questione Volskwagen e dal dieselgate Graziano Delrio. “Oltre a essere stata una truffa e un inganno gravissimi, qui si rischia di rompere la fiducia tra produttori e cittadini afferma il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti in un’intervista a La Stampa. “Nessuno poteva pensare che si tentasse questo incredibile inganno. Ma che i metodi adottati per i test andassero aggiornati ne eravamo consapevoli. Anche per questo già da un po’ di tempo avevamo deciso a livello europeo di cambiare le regole dei test- continua il ministro -. Già dal 2016, poi a regime dal 2017 le vetture destinate alle prove delle emissioni inquinanti verranno esaminate non solo in laboratorio, ma anche su strada in condizioni simili all’utilizzo reale”. E ancora: “Faremo test su un migliaio di vetture – spiega Delrio – per avere un risultato significativo. Ognuno costa circa 8 mila euro, ma ne vale la pena. Avremo i risultati tra due o tre mesi, e capiremo se le emissioni sono nei limiti, e se qualcuno ha cercato di fare il furbo”.
Non solo. “L’Italia farà partire dei controlli a campione su tutte le vetture vendute in Italia, senza aspettare i dati che pure abbiamo richiesto sia alla Volkswagen che all’autorità di omologazione” afferma ancora il ministro.
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