Milano, 11 giu. (LaPresse/Finanza.com) – Piazza Affari ha chiuso in lieve rialzo riducendo bruscamente i guadagni nella parte finale di seduta in scia alla decisione del Fondo monetario internazionale di sospendere le trattative tecniche con la Grecia. Le divergenze principali, a detta dell’istituto di Washington, riguardano due capitoli chiave nel negoziato per sbloccare gli aiuti da 7,2 miliardi di euro in favore di Atene: le pensioni e le tasse. Gerry Rice, portavoce del Fmi, ha inoltre dichiarato di essere lontani da un accordo. I listini azionari hanno quindi invertito violentemente la rotta (il Ftse Mib era arrivato a quota 23.436 punti) in una seduta in cui era prevalso l’ottimismo sulle sorti della Grecia dopo l’incontro di Tsipras con Merkel e Hollande. In questo quadro a Piazza Affari l’indice Ftse Mib ha chiuso con un rialzo dello 0,35% a 23.172 punti.
Prese di beneficio sui titoli maggiormente legate alle sorti del petrolio, con il Wti che oggi a New York sta viaggiando al ribasso mantenendosi comunque sopra la soglia dei 60 dollari al barile: Saipem ha ceduto lo 0,09% a 10,04 euro, non sfruttando la promozione arrivata da Citigroup che ha alzato il giudizio sul titolo a buy dal precedente sell, Tenaris ha mostrato una flessione del 2,79% a 12,86 euro mentre Eni è riuscita a strappare un rialzo dello 0,18% a 16,36 euro. Le vendite hanno prevalso anche sul settore bancario: Popolare dell’Emilia Romagna ha ceduto lo 0,06% a 7,83 euro, Popolare di Milano lo 0,94% a 0,941 euro, Mediobanca lo 0,38% a 9,015 euro. In controtendenza il Montepaschi che ha chiuso con un progresso del 2,65% a 1,855 euro.
Campari ha lasciato sul parterre lo 0,29% a 6,70 euro dopo aver annunciato la sigla di un accordo per la vendita del 100% del capitale sociale di Enrico Serafino a Krause Holdings. Il corrispettivo dell’operazione è pari a 6,1 milioni di euro in assenza di cassa o debito finanziario. Il business venduto comprende il marchio Enrico Serafino, nonché i vigneti, gli impianti per la vinificazione e la produzione, il magazzino e l’attivo immobiliare. Il closing dell’operazione è previsto per il prossimo 30 giugno. Ancora ben comprata Yoox che ha registrato un rialzo dell’1,91% a 30,90 euro.
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