Atene (Grecia), 11 mag. (LaPresse/EFE) – Il governo greco ha un concetto diverso di riforme rispetto a quello dei creditori internazionali e il suo obiettivo resta quello di lasciarsi alle spalle le misure di austerità dell’esecutivo precedente. Lo ha detto il ministro delle Finanze, Yanis Varoufakis, in un comunicato diffuso nel giorno in cui si riunisce l’Eurogruppo. “Ricordiamo – ha scritto Varoufakis nel comunicato – che il nostro governo ha una diversa percezione di ciò che significa fare le riforme e che le nostre misure non hanno nulla a che fare con le pratiche che hanno contribuito per decenni al sottosviluppo del Paese”. Il comunicato è stato diffuso in occasione con il ripristino del posto di lavoro di 595 addette alle pulizie al Ministero delle Finanze, che erano state licenziate più di un anno fa dal governo conservatore di Antonis Samaras. Per l’attuale ministro greco “il Ministero delle Finanze è stato per cinque anni il centro di programmazione di politiche distruttive per la società greca. Anche se queste donne delle pulizie sono state licenziate dal ministero con i loro salari molto bassi, contemporaneamente sono stati assunti consulenti con stipendi milionari”. Le donne delle pulizie erano diventate un simbolo della protesta greca anti-austerity. Dopo aver perso il posto di lavoro si erano accampate davanti al Ministero delle Finanze.
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