Milano, 10 mag. (LaPresse) – Il Codacons chiede oggi al Commissario unico di Expo 2015, Giuseppe Sala, di rassegnare le proprie dimissioni in relazione agli scandali portati in questi giorni alla luce dalla magistratura. Lo si apprende da una nota del Codacons. “Siamo più che convinti della buona fede di Sala – afferma il presidente Codacons, Carlo Rienzi – ma riteniamo grave che un soggetto cui è stato affidato il compito di vigilare sulla regolarità di Expo 2015, abbia avuto gli ‘occhi foderati di prosciutto’ e non si sia accorto dei tanti illeciti commessi nella gestione degli appalti da personaggi direttamente coinvolti nell’evento milanese. Le responsabilità del commissario sono quelle di non aver visto cosa accadeva ‘nella stanza accanto’, con ripercussioni dirette sulla gestione di Expo e sulla reputazione del paese”. “Per tale motivo – conclude il Presidente Codacons – pur riconoscendo la piena buona fede di Sala, lo invitiamo a compiere un passo indietro e rassegnare le proprie dimissioni”.
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